Gli impianti geotermici a circuito chiuso (sonde geotermiche)
Agli inizi del 2010 Regione Lombardia ha avviato un'importante azione di semplificazione e di promozione della tecnologia delle sonde geotermiche (Regolamento n.7/2010), che ha portato, primo caso a livello nazionale, alla realizzazione sul web di uno strumento innovativo, il Registro Regionale delle Sonde Geotermiche, ideato per monitorare in tempo reale la diffusione della tecnologia sull'intero territorio lombardo.
La semplicità di realizzazione di un intervento, la certezza nella tempistica degli iter autorizzativi, l'omogeneità di trattamento e gestione delle pratiche su tutto il territorio regionale hanno determinato una significativa diffusione di una delle cosidette tecnologie “verdi”. In poco meno di tre anni di attività del registro sonde geotermiche, sono stati registrati più di 500 impianti, raddoppiando di fatto le installazioni realizzate nel quinquennio precedente l'avvio del processo di semplificazione.
Ad oggi in Lombardia si contano complessivamente più di 1.200 impianti a sonde geotermiche.
Impianti a sonde geotermiche installati in Regione Lombardia pre e post regolamento
(ARIA, Registro Sonde Geotermiche - aggiornamento maggio 2019)
La quasi totalità degli impianti riguarda installazioni di sonde geotermiche verticali che raggiungono una profondità non superiore ai 150 metri. Le realizzazioni con sviluppo orizzontale a pochi metri di profondità sono ancora molto limitate.
La distribuzione territoriale degli impianti è focalizzata prevalentemente nelle provincie più densamente popolate ed urbanizzate: Brescia, Milano, Varese e Bergamo. Si rileva in ogni caso un interesse generalizzato per lo sfruttamento delle risorse geotermiche.
Rispetto alla tipologia di intervento, emergono per numerosità le installazioni di sonde geotermiche connesse a nuove realizzazioni edilizie, contraddistinte da costi di realizzazione degli impianti e complessità impiantistiche inferiori. Si tratta nella maggior parte dei casi di impianti inseriti in strutture edilizie caratterizzate da elevate performance energetiche, con ridotti fabbisogni (classi tra A4 e A1).
Interessante in ogni caso il numero di impianti realizzati a seguito di interventi di ristrutturazione, probabilmente associati ai programmi nazionali di incentivazione legati alle detrazioni fiscali.
Per l'analisi e l'approfondimento dei dati relativi alla geotermia a bassa entalpia a circuito chiuso è possibile consultare alcuni indicatori significativi riportati in una apposita sezione sul sito del Registro Sonde Geotermiche.