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Bandi chiusi

 

INNOVATION FUND: 100 MILIONI DI EURO PER PROGETTI PER LA NEUTRALITÀ CLIMATICA

 

Aperta la terza call dell’Innovation Fund, il programma della Commissione Europea, gestito da "Climate, Infrastructure and Environment Executive Agency" (CINEA), che mira a sostenere soluzioni tecnologiche pulite altamente innovative che possano essere attuate rapidamente in modo da contribuire quanto prima alla transizione dell'Unione Europea verso la neutralità climatica.
Il nuovo bando, che si chiude il prossimo 19 settembre 2023, metterà a disposizione 100 milioni di euro in contributi a fondo perduto per progetti small scale con un budget compreso tra 2,5 e 7,5 milioni di euro. Le tecnologie proposte dovranno essere sufficientemente mature e avere un forte potenziale per contribuire significativamente alla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, rispetto alle tecnologie convenzionali.
I settori che possono partecipare ai bandi del Fondo sono:
• settori industriali ad alta intensità energetica, compresi il settore della cattura e dell'utilizzo del carbonio (CCU)
• il settore dei prodotti sostitutivi di quelli ad alta intensità di carbonio;
• progetti per la cattura e lo stoccaggio geologico di CO2 (CCS);
• tecnologie innovative per la produzione di energia rinnovabile;
• tecnologie di stoccaggio dell'energia.
Il fondo per l'innovazione può finanziare fino al 60% della spesa totale in conto capitale di un progetto “small scale”. Ciò aiuterà le tecnologie innovative pionieristiche a superare i rischi solitamente legati alla commercializzazione e ad entrare nel mercato. I progetti saranno valutati in base al loro potenziale di evitare le emissioni di gas a effetto serra, all'innovazione, alla loro maturità finanziaria, tecnica e operativa e al loro potenziale di crescita, nonché alla loro efficienza in termini di costi.
CINEA organizza il 20 aprile un infoday. Il bando è consultabile al seguente link

 

LEGGE REGIONALE 4 MAGGIO 2020 n. 9 “INTERVENTI PER LA RIPRESA ECONOMICA”

 

Regione Lombardia ha ritenuto necessario dare avvio con urgenza alle misure finalizzate a fronteggiare l’impatto economico derivante dall’emergenza sanitaria da Covid-19. La legge n. 9 approvata il 4 maggio 2020 prevede una spesa complessiva di euro 3.000.000.000,00 per il rilancio dell’attività delle imprese e per la realizzazione di interventi a vantaggio delle comunità locali.

Con D.G.R. N. 3113 del 5 maggio 2000, la Giunta regionale ha dato attuazione all’art. 1, commi 3, 4, 5, 6, 7, 8 e 9 della L.R. 9 del 4 maggio 2020, stanziando la somma di 400.000.000 di euro a favore di Comuni, Province e Città Metropolitana di Milano. Le risorse destinate ai Comuni possono essere utilizzare per opere pubbliche in materia di:

  • sviluppo territoriale sostenibile, ivi compresi interventi in materia di mobilità sostenibile, nonché interventi per l'adeguamento e la messa in sicurezza di strade, scuole, edifici pubblici e patrimonio comunale, abbattimento delle barriere architettoniche e interventi per fronteggiare il dissesto idrogeologico e per la riqualificazione urbana;

  • efficientamento energetico, ivi compresi interventi volti all'efficientamento dell'illuminazione pubblica, al risparmio energetico degli edifici di proprietà pubblica e di edilizia residenziale pubblica, nonché all'installazione di impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili;

  • rafforzamento delle infrastrutture indispensabili alla connessione internet, con particolare riferimento alla fibra ottica e alla realizzazione e ampliamento di aree “free wi-fi”.

Le risorse destinate alle Province e alla Città Metropolitana di Milano possono essere utilizzate per interventi in materia di edilizia scolastica e viabilità e strade.

 

Per approfondimenti cliccare qui e qui

 

BANDO A GRADUATORIA PER L’EFFICIENTAMENTO ENERGETICO DI FABBRICATI ESISTENTI DESTINATI A SERVIZI ABITATIVI PUBBLICI (SAP)

Decreto n. 17053 del 26 novembre 2019 (BURL n. 48 del 29 novembre 2019)

 

Finanziamento a fondo perduto fino al 100% dei costi ammissibili e comunque fino ai massimali definiti per soggetto proprietario di opere finalizzate al raggiungimento degli standard di prestazione energetica ed emissiva più elevati (ristrutturazione importante ai sensi del DLgs 192/2005 e s.m.i, DGR n. 3868/2015), che interessino interi fabbricati esistenti già oggetto di intervento programmato o in corso. L’entità del contributo sarà oggetto di valutazione in base ai criteri SIEG e la congruità dei costi delle opere aggiuntive necessarie per il raggiungimento dei target fisici di risultato POR FESR Asse IV.

 

Apertura: 5 dicembre 2019, ore 12:00

Chiusura: 24 febbraio 2020, ore 12:00

 

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